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L’analisi di contesto come punto di contatto tra lavoro socioeducativo e progettazione cromatica

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Il colore, elemento integrale del nostro mondo, presente non solo in natura, ma anche nell'ambiente costruito dall'uomo, assume un valore sociale fondamentale e gioca un ruolo imprescindibile nel processo evolutivo, degli individui così come delle collettività. Le strade che animano i centri cittadini e intersecano le periferie urbane non sono solo vie di comunicazione e di transito, ma anche luoghi di incontro e di relazione per i giovani e gli adolescenti. Rappresentano, cioè, spazi di opportunità per l’esercizio della cittadinanza, della discussione, della negoziazione, dell’attribuzione del senso e del valore di beni personali e collettivi quali salute, benessere, qualità della vita (Cfr. Molinatto, 2002, p. 27). Dal punto di vista socioeducativo, il lavoro con i giovani e gli adolescenti è rappresentato dalla categoria dell’incontro. Questo avviene in uno spazio antropologico esistenziale, senza confini, in cui convivono più storie e stili di vita, quindi non solo un luogo

The D.E.N. (District of Education and Nature) - Londra: colore ed ergonomia visiva in una scuola materna

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Progetto sviluppato assieme all' Architetto Carlo Farina , per l' AWR Award 2015 . L'obiettivo di questa ricerca sul colore è stato conferire alla struttura un senso di  armonia  e  leggerezza , evitando gli estremi opposti di iper o (ancor peggio) ipo-stimolazione all'interno dei diversi ambienti. Dal punto di vista neuropsicologico un eccessivo utilizzo del colore equivale a un sovraccarico sensoriale (iper-stimolazione). L'esposizione ad una iper-stimolazione cromatica può causare alterazioni di respirazione, battiti cardiaci, pressione sanguigna e  tensione muscolare. Ricerche sulla condizione di stress  rivelano che i sintomi sopra descritti sono tipici delle persone sottoposte a iper-stimolazione cromatica. Al contrario, persone soggette a ipo-stimolazione cromatica (deprivazione sensoriale o monotonia) mostrano sintomi di stanchezza, risposte emotive anomale, difficoltà nella concentrazione, irritazione. Abbiamo quindi evitato coscientemente

L'importanza di una corretta progettazione cromatica

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I colori che percepiamo, in natura così come nell’ambiente costruito e modificato dall’uomo, ci influenzano sensibilmente a livello psicologico e fisiologico. In quanto percezione sensoriale, infatti, i colori hanno su di noi effetti che coinvolgono la sfera simbolica, associativa, sinestetica ed emotiva. Gli aspetti neuropsicologici, psicosomatici, visivi e psicologici sono tutte componenti di quella che Frank H. Mahnke, nel suo libro Color Environment & Human Response, considerava “ergonomia del colore”. A partire da questa premessa, l’obiettivo di una corretta progettazione cromatica dovrebbe essere sempre la tutela del benessere psicofisico dell’uomo all’interno dell’ambiente costruito. L’impressione di un colore e il messaggio che esso veicola hanno la massima importanza per creare lo stato d’animo psicologico e l’atmosfera che sostiene la funzione di uno spazio. Una classe scolastica, ad esempio, ha una funzione diversa da quella di un ambiente ospedaliero, di un ufficio o di

Lezione tenuta durante gli IACC Seminars 2022

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Anche durante il ciclo di 2022/2023 di Seminari italiani organizzati da IACC, ho avuto il privilegio di condurre un intervento sul colore come strumento socio-educativo per l'adolescenza. Questa volta, i focus sono stati la strada come ambito di ricerca pedagogica e lo studio di alcuni casi di co-design in progetti di street-art.

Intervento durante la rassegna "Nulla è come appare" - Fuorisalone Milano 2021

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Ho avuto il piacere di intervenire durante la rassegna Nulla è come appare - Fuorisalone 2021 - Quattro temi per quattro incontri online , con una relazione dal titolo: "Per una educazione 'errante' - Ripartire dai luoghi della relazione giovanile", in cui sono stati affrontati i seguenti temi: Postmodernità e identità giovanile Nuovi media, performance, fragilità Rapporto tra educazione e ambiente Per una educazione "errante"